domenica 30 agosto 2009

un tranquillo sabato di shopping


In realtà avrei voluto fare un po' di shopping sotto le stelle giovedi notte, visto che quel giorno i negozi sarebbero rimasti aperti sino a tardi, ma essendo impegnata a festeggiare il mio compleanno non ce l'ho fatta, quindi lo shopping è stato rimandato a sabato (non più sotto le stelle, ma sotto il sole, con 30 gradi!) :P Non è piacevole fare compere quando c'è troppo caldo, ma dopo aver passato la mattina a scegliere col mio fidanzato il regalo di nozze per due nostri amici sentivo il bisogno di fare un acquisto per me, quindi mi sono catapultata da Zara... un negozio carino ma sopratutto provvisto di aria condizionata! :D


Bottino della serata queste scarpe che ho rischiato di non vedere! Vi devo dire che ho un po' di difficoltà a trovare le scarpe della mia misura (36! neanche Cenerentola portava il 36, mi sembra che lei aveva almeno il 37!) e che di solito da Zara non le trovo (lì trovo sempre scarpe dal 37 in su) e che quindi sabato non mi è sembrato vero di averne trovato un paio (stivaletti bassi di un bel colore blu) proprio numero 36! Erano carinissimi, li ho provati, mi piacevano e stavo già volando alla cassa quando la mia mezza mela mi ferma e mi dice: "Ma quelle scarpe laggiù le hai viste? Sembrano carine" e io gli rispondo: "Si, figurati se dopo la botta di fortuna che ho appena avuto nel trovare il 36 di questi stivaletti, trovo pure un altro 36..." (incredula), vado a vedere e taaac! c'era il 36!!! Uahhh! Doppia botta di fortunaaa! Le provo, mi piacciono di più e le prendo subito! Vabbè, lo prenderò come un regalo di Zara per il mio compleanno :)

Sto già pensando a come potrei indossarli ma fino a che le temperature non caleranno di qualche grado non ho nessuna intenzione di provare abiti autunnali! Scappo a vedere la terza serie di Ugly Betty (sono rimasta indietrissimo!) e spero di trovare un po' di ispirazione in Amanda...

Baci girls! :)

giovedì 27 agosto 2009

Happy birthday to me!


E così anche i 27 sono arrivati... tanti auguri a me! :)

mercoledì 26 agosto 2009

Nippon Kobo a Milano


Domenica sera io e la mia mezza mela siamo stati invitati a cena da due nostri amici che qualche mese fa hanno trascorso 15 meravigliosi giorni in Giappone. Siamo rimasti seduti in salotto sino alle due a guardare le centinaia di foto (nonchè le decine di filmati) che hanno scattato tra Tokyo e Kyoto e ad ascoltare i loro racconti sul viaggio in questo Paese che io trovo estremamente affascinante e che spero presto di poter visitare. Prossimamente l'incontro più ravvicinato che avrò con le tradizioni nipponiche sarà quello di vedere (sempre se ci riuscirò) la vestizione del kimono al Lucca comics&games di questo autunno... vabbè, è già qualcosa! :P

E proprio perchè la terra nipponica mi fa venire gli occhi a stellina (leggasi "mi piace tanto tanto tanto!"), in questo momento non posso non pensare ai fortunati milanesi che ancora per qualche giorno -fino al 6 settembre- potranno visitare la mostra Nippon Kobo: sguardi sul Giappone.

Si tratta di una mostra fotografica che vuole rendere omaggio a questa terra lontana e che nel titolo prende ispirazione dal Nippon Kobo appunto, il nome scelto nel 1933 da uno dei primi gruppi di fotografia giapponese fondato da Yonosuke Natori, Ihei Kimura e altri, il cui scopo era osservare in modo diverso e nuovo il proprio Paese, avendo a disposizione come unici strumenti di lavoro una trentacinque millimetri e il proprio sguardo. Questa mostra, che ha quindi un titolo simbolico, vuole presentare al pubblico la realtà giapponese vista e interpretata dagli occhi e dall'obbiettivo di tredici fotografi giapponesi della Maison Européenne de la Photographie di Parigi dal fondo Dai Nippon Printing: tredici diversi sguardi giapponesi, tredici diverse interpretazioni originali e sensibili della realtà, dagli anni Cinquanta del Novecento ad oggi. Tra gli autori in mostra NOBUYOSHI ARAKI - NAOYA HATAKEYAMA - EIKOH HOSOE - MIYAKO ISHIUCH, e poi tanti altri, guardate nel sito del FORMA.

La mostra è al FORMA Centro Internazionale di Fotografia (qui il sito), in piazza Tito Lucrezio Caro 1 a Milano...

...se ci fate un salto pensatemi please! :)

martedì 25 agosto 2009

Andrea Kett illustrator

Glamour Ghouls a Go-Go

Andrea (irish artist currently based in the UK) studied animation at Dun Laoighaire College of Art & Design in Dublin before finishing her studies at Bristol university.

She has designed for a number of clients including Kurt Geiger,Lulu Guinness and Sera of London.

Her inspiration comes from many different sources:1920s-1950s.the music of The Cramps,the Tigerlillies ,eighties glam rock, vintage pin-up girls,burlesque,cake decorating books,horror films,fairy tales,afternoon tea,Fellini films,Jan Svankmajer,Beatrix Potter, Naughty Victoriana, Agatha Christie and lashings of Enid Blyon.


Under-werewolf

Dirty beach

Romeo&Ghouliet

Saucy by sea

Viva Las Vegas


Andrea's website: www.andreakett.co.uk

Andrea è stata per me una piacevolissima sorpresa. Trovo che le sue illustrazioni abbiano un certo fascino. Baci girls!

domenica 23 agosto 2009

I love Ouma clothing


Ogni tanto do una sbirciatina al Nonsociety di Julia Allison e non è raro che trovi qualcosa che mi colpisce, trattasi di solito di un suo outfit (apprezzo molto il suo stile fresco e il fatto che ha sempre l'aria di una ragazza che prende la vita col sorriso) o anche di qualcos'altro. In questo caso mi ha colpito il vestitino che vedete nella foto sopra, postato da poco da Julia, molto semplice ma al tempo stesso stravagante, costituito da una gonna-tutù e un top in cotone stampato bianco e nero, con una fascia di tessuto rosa in vita. Mi ricorda un po' una Alice nel Paese delle Meraviglie in rosa, un po' una piccola piratessa, un po' una ballerina impertinente... lo trovo carinissimo!


Questo bel vestitino è di Ouma, o meglio Monique, una stilista che crea abiti per le ragazze che vogliono qualcosa di divertente e completamente originale. Sul suo profilo di Etsy scrive : "If you're looking for that special piece for a certain special event (or maybe you're super chic and can pull off looking ultra hip everyday) then you've stumbled on the perfect spot..." Io trovo che le sue creazioni siano davvero belle! Stavo pensando di tirare fuori dall'armadio il mio vecchio tutù e combinare qualcosa :P


Potete trovare Monique nel suo shop su Etsy, nel suo blog, su Twitter, e anche su Facebook!


Su Looklet ho provato a creare qualcosa ispirandomi a lei ed è uscito fuori questo...



...a presto girls!
xoxo, Babi ;)

venerdì 21 agosto 2009

this world is crazy!

Ciao girls! Anche voi pazze per Looklet? Chi non ha mai sognato fin da bambina di fare la stilista? Quando ero piccina mi divertivo a mixare in vario modo i look delle mie Barbie, le mettevo in posa da modella e per me il gioco finiva lì. Infatti ma sorella si lamentava che non ci giocavo veramente, visto che mi piaceva solo vestirle! Adesso che sono grande e che le Barbie sono sparite da un pezzo da casa mia (tranne una indiana di mia sorella cui tiene tantissimo) almeno c'è Looklet, con cui posso dare sfogo alla mia fantasia! :D

Ieri notte, mentre ascoltavo i Lonely Drifter Karen, la mia mente distorta ha elaborato questo outfit pazzerello che ho intitolato "This world is crazy!" e ve lo posto perchè ha ricevuto ben 4 cuoricini! Il mio record personale, ah ah!


Dress by Anna Sui
T-shirt by New House
Belt by Vintage
Socks by American Appareal
Sneackers by Converse
Handbag by Celine
Bracalet by Vintage
Bracialet by Sno of Sweden
Bra by Playful Promises
Pantie by Playful Promises
Ears by Unknown
Brooch by MQ

Che ne dite? Simpatico? Personalmente non credo uscirei mai con delle orecchie da gattina sulla testa (a parte forse per un invito ad un Cosplay party o ad una festa di Carnevale), però trovo questo look fresco e divertente! Vi lascio la colonna sonora che ha accompagnato questa creazione, kisses :)

mercoledì 19 agosto 2009

aspettando The September Issue



Ormai mancano pochissimi giorni all'uscita nelle sale statunitensi di The September Issue (il 28 agosto, il giorno dopo il mio compleanno!), l'attesissimo documentario sul mondo della moda che ha come protagonista nientepocodimenoche Anne Wintour, la donna più potente del fashion business, la regina tiranna che detta legge alle sfilate e nelle riviste di moda di tutto il mondo, direttore di Vogue US da ormai 20 anni: una leggenda vivente! In Italia ho capito che uscirà in autunno, e scommetto che le fashioniste non stanno più nella pelle!!!

Il regista, R. J. Cutler, ha ripreso la Wintour per diversi mesi durante i suoi incontri di lavoro e le settimane della moda, e in particolare durante il making of del numero di settembre (il numero considerato più importante perchè caratterizza le scelte editoriali di tutto l'anno) di Vogue US anno 2007, le famose 840 pagine di "moda senza paura".

Non so voi, ma io non vedo l'ora di poter curiosare dietro le quinte di Vogue US, e spiare sul lavoro la vera Miranda Prietsley, la regina di ghiaccio che decide cosa è in e cosa è out, chi sarà lo stilista del futuro e chi ormai è superato, colei che rende prestigioso uno stilista se si presenta alla sua sfilata, la donna cui sembra si sia in parte ispirato il mio adorato Johnny Depp per il look di Willy Wonka (in effetti il caschetto richiama parecchio lo stile Wintour) e anche la simpatica Edna de Gli Incredibili!



Il film Il diavolo veste Prada sicuramente non l'ha resa simpaticissima al pubblico, ma a me non sembra così tanto antipatica e probabilmente se fosse uno zuccherino non sarebbe in grado di dirigere la più autorevole rivista di moda degli USA (e del mondo)... voi che dite? Io non vedo l'ora che arrivi l'autunno per poter vedere questo documentario!

xoxo, Babi ;)

mercoledì 12 agosto 2009

Sono una donna rettangolo



Ebbene si, da quando ho preso a viaggiare con costanza per il Tubo ho fatto alcune scoperte interessanti. Una di queste è che sono una donna rettangolo! Almeno così dice Manuela (Style Manual nel Tubo) in uno dei suoi -ci tengo a dire bellissimi- tutorial di moda (guardate i suoi video, ne vale la pena!). Secondo Manuela (professione: fashion designer), la donna rettangolo è esile, sottile sia sopra che sotto, ha poco seno e poco sedere, con spalle quasi della stessa larghezza dei fianchi ( ecco, io sono fatta proprio così!), ed è una donna fortunata perchè può permettersi quasi tutto. Evvai!!! Non mi sono mai vantata del mio fisico, anzi confesso che pur accettandomi per quel che sono ho sempre invidiato un pochino le ragazze con più curve sia sopra che sotto, ma se Style Manual ritiene che sono fortunata così è okey! :P Inoltre Manuela fa un esempio di donna rettangolo... la mitica Queen of cool Kate Moss, grandissima icona della moda, addirittura la mia preferita -non per la magrezza, ma per il suo stile che fa sempre tendenza- (meglio di così!)!!!


Detto questo invito tutte le donne rettangolo a seguire il tutorial di Style Manual (il video qui sopra) e ascoltare i suoi preziosi consigli su cosa indossare per valorizzare il proprio fisico. Manuela sul suo canale ha caricato anche dei tutorial per le donne cerchio, triangolo, trapezio... insomma per tutti i gusti, guardate guardate!

xoxo, Babi ;)

sabato 8 agosto 2009

La Sardegna veste la moda

abito da sera Ventura - 1934

Dopo il successo riscosso a Palazzo Pitti di Firenze, dove è rimasta esposta dal 17 giugno al 17 luglio scorsi, la mostra La Sardegna veste la moda è approdata anche a Cagliari, e rimarrà nella suggestiva cornice di Palazzo di Città, in Castello, sino al prossimo 15 ottobre. E io ovviamente non potrò fare a meno di andare a vederla!


Vi lascio di seguito qualche informazione più dettagliata trovata sul web, e il link ad una bellissima galleria di foto. Cliccando sulle foto potete accedere direttamente al forum "gente di Sardegna" da cui provengono :)
La mostra, curata da Bonizza Giordani Aragno, presenta abiti e accessori sardi dal 1930 a oggi accostando provocatoriamente tradizione e attualità, guidando il visitatore in un viaggio secolare che mette in luce le molteplici influenze dello stile e della cultura nostrana sull’alta moda. Si ripercorre così la storia dell’isola attraverso i suoi costumi, in un raffinato intreccio di forme, colori e tessuti.

L' originale e suggestivo allestimento, come un singolare viaggio tra le forme della moda, ha accostato capi diversi: dalla moda di Parigi del primo Novecento alle contaminazioni di sapore etnico di Cristobal Balenciaga, Romeo Gigli, Lacroix, Maurizio Galante, fino ad Anversa con Martin Margiela, per giungere in Estremo Oriente con Myake, Comme des Garconnes e Junya Watanabe.

Poi i sardi: Angelo Figus con le sue forme pure ed essenziali, Luciano Bonino esperto di tradizioni, il giovane Silvio Betterelli, ultimo vincitore del concorso per giovani talenti ''Who's on next''nella sezione accessori, Paolo Modolo con il suo abito di velluto e le Sorelle Piredda con gli scialli e la Sartoria Castangia.

Infine le narrazioni di Antonio Marras che, con il contributo di una performance, ci conducono nel meraviglioso mondo di Marras pour Kenzo, e Maria Lai, con ''pezzi cuciti'' dedicati ad Antonio Marras.

Completano iconograficamente il percorso le incisioni di Guido Colucci, che agli inizi del Novecento ha scrupolosamente documentato le tipologie dei costumi presenti in mostra, e una serie di video tra cui quello dell'Istituto Luce relativo alle sfilate storiche tenute nel 1956 e quelli delle collezioni degli stilisti di ''La Sardegna veste la moda''.

Infine, Il ponte ideale tra la Sardegna arcaica e il modernismo e' sottolineato dai disegni di Nino Siglienti, per gli scialli, e dalle illustrazioni di moda di Edina Altara per noti periodici nazionali.

Antonio Marras

stivaletto - 1900

Io adoro le scarpe, per me sono proprio un'ossessione, quindi non posso concludere il post senza farvi vedere questi meravigliosi stivaletti in raso del 1900. Bellissimi, vero? Non vedo l'ora di recarmi alla mostra!!!

xoxo, Babi

giovedì 6 agosto 2009

Bikini Bikini Bikini!

Nuovo post, nuovo Bikini! Un bellissimo due pezzi a uncinetto, con reggiseno a triangolo e slip a vita bassa. Mi ha ispirato il modello di Mani di fata che vedete sopra, cui ho apportato delle modifiche. Il due pezzi della rivista è eseguito a punto basso, il mio invece a punto alto.


Innanzitutto come colore ho scelto un bel grigio. Queste foto sono uscite un po' scure, ma vi assicuro che in spiaggia, sotto i raggi del sole, il costume risplende.


Poi, come potete vedere dale foto, il reggiseno è leggermente diverso. Il modello della rivista non era abbastanza comodo per me, si spostava un po', e ho preferito modificarlo.


Ho aggiunto delle pietre swarovski al triangolo...


... e anche allo slip...


... un Bikini elegante e luminoso... siete pronte per la spiaggia? :)

mercoledì 5 agosto 2009

Summertime - my Blue Bikini


E' finalmente arrivato il momento del primo post "handmade" di Babi's room... :)

...vi presento il mio Bikini caraibico in cotone, fatto a mano (uncinetto), una creazione di cui vado molto fiera. Il costume, come si vede nella foto sopra, ha dei lacci intriganti che si avvolgono dietro la schiena :)
Ecco, magari visti tutti questi lacci, io non vi consiglio di usarlo se dovete stare parecchie ore sotto il sole perchè rimarrebbe il segno dell'abbronzatura! Questo è un costume che uso sopratutto se vado in spiaggia la sera, quando il sole non è più tanto alto nè tanto caldo, e se devo restare poco a farmi baciare dal sole :)



Lo slip è stata la parte più complicata da realizzare, perchè una volta seguite le spiegazioni della rivista (Mani di fata), mi sono accorta che tendeva a scendere, a scivolare verso il basso. E' stato quindi necessario aggiungere un elastico nella parte interna, come si vede nella foto sotto, per tenere lo slippino in sede :P


Vi piace? Io lo adoro! Ha un colore stupendo, e poi lo trovo sexy e allegro. Nel prossimo post vi farò vedere un altro costume sempre fatto a mano.

Se vi interessa vedere qualche altro modello, ne ho trovato alcuni carinissimi su Etsy: Italian Paw, monkeysnmermaids, nvblondie, soulsparkDesign.

lunedì 3 agosto 2009

Tim Burton's Alice in Wonderland


Avete presente quando i sogni diventano realtà e mano a mano che si mette a fuoco la realtà ci si accorge che questa è addirittura superiore ai sogni? Questo è quanto mi è accaduto quando ho scoperto che il 5 marzo 2010 nelle sale cinematografiche statunitensi (chissà quando in Italia?) farà capolino il movie di Alice in Wonderland, la mia fiaba preferita di sempre (wow!), che il regista è nientepocodimeno che Tim Burton (doppio wow!), e che tra gli attori protagonisti ce ne sono due che io stra-adoro: Johnny Depp nei panni del Cappellaio matto, e la meravigliosa Helena Bonham Carter in quelli della perfida Regina di Cuori (triplo wow!!!).

In questa versione animata di Burton (trasposizione cinematografica dei racconti Alice nel Paese delle Meraviglie e Attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò), Alice ha circa diciotto anni e scappa da un party altezzoso seguendo il Bianconiglio che la riporta nuovamente al Paese delle Meraviglie. Il Bianconiglio è convinto di aver ritrovato la ragazza che dieci anni prima aveva visitato il suo magico mondo. Ma Alice non ricorda la sua visita precedente nel Paese delle Meraviglie, le cui creature sono in rivolta e sperano di essere aiutate dalla dolce fanciulla.

Il trailer è meraviglioso!





Non vedo l'ora di farmi trasportare da Burton nel suo gotico Paese delle Meraviglie!

Alice
- Mia Wasikowska -

La Regina di Cuori
- Helena Bonham Carter -

Il cappellaio matto
- Johnny Depp -

La Regina bianca
- Anne Hathaway -

domenica 2 agosto 2009

Welcome...


...to my room! Questa è la mia stanza, con tutto ciò che ci può essere nella stanza di una ragazza, sogni, cassetti, guardaroba, libri... e tanto disordine! :)